sabato 30 gennaio 2016

lunedì 25 gennaio 2016

RBC #7

Bassano del Grappa (VI)
24 Gennaio 2016


RBC #7
Valsugana e Nord del Massiccio del Grappa
L'astinenza aguzza la fantasia ... così mi è apparso in sogno questo itinerario: una salita in cresta con passaggi di 2° e 3° grado, una corsetta sino alla Chiesa di San Giovanni. Il tutto per circa 6,5 km e 1000 mt D+. Si inforca la MTB e ci si porta al Finestron e poi giù per la Val Cesilla e la Val Goccia sino a Cismon del Grappa. Il tutto per circa 19 km e 100 mt D+ e 1200 mt D-. Da qui: o rientrate in treno, o per la ciclabile del Brenta (aggiungete altri 19,500 km in bici). Da non provare la nostra variante lungo le sponde del Brenta...servono spalle buone per portare la bici molto spesso in spalla! ;-)



domenica 10 gennaio 2016

Buone Maniere Social

Transacqua (TN)
07 Gennaio 2016

Buone Maniere Social
"Perché l'educazione non è un optional, nemmeno sul web."

La comunicazione è importante, si sa. E oggi volenti o nolenti, la comunicazione passa anche dai social network e dal web.
Il fatto che la comunicazione sia diventata immediata, cosmica e senza filtri non deve però far dimenticare le buone maniere che sono più o meno quelle della comunicazione verbale di sempre.

Ecco quindi il mio vademecum, per delle buone e proficue web-social-relazioni:

1. Poke proibiti: ti piacerebbe che ti battessero sulla schiena a qualunque ora del giorno e della notte, così tanto per fare, senza dirti nulla? No? E poi a cosa servono veramente i poke?! Boh nessuno in realtà lo ha capito, nemmeno chi li usa...se hai qualcosa da dirmi dimmela, se non hai niente da dirmi non c’è motivo di mandarmi un poke.

2. Evita di aggiungermi ai tuoi contatti a gruppi senza chiedere se sono interessato ad entrarci. Nella vita reale mi prenderesti per il braccio e mi trascineresti all’incontro di un gruppo di pensatori anonimi di cui potrebbe non fregarmene di meno? Se sono interessato chiederò di farne parte, non c’è motivo di iscrivermi in default, con tanto di relativa pioggia di notifiche, obbligandomi poi ad uscirne esasperato dalle notifiche (vale soprattutto per whatsapp).

3. In foto/commenti si taggano solo le persone presenti o se il tag è pertinente. (Es. recuperato dal web: "Sono stata taggata in un locale di Berlino quando non ci sono mai andata e ho pure dovuto dare spiegazioni a chi avevo detto la verità, ovvero che avevo passato il week end a casa."). Non taggarmi solo perché veda la tua foto (menzionami con pertinenza nel commento, mandami un messaggio)...men che meno per pubblicità di prodotti o cose!!

4. Gli hashtag non sono apostrofi rosa tra le parole, sono un aggregatore tematico da usare con un senso e soprattutto con buon senso; #ioeteforever #seratatop o simili, non sono aggregatori, sono un un cancelletto messo a caso davanti a parole “tutteattaccate” che spesso non significano nulla o poco. Usali bene se vuoi che funzionino e io li clicchi, 1 o 2 vanno bene...10 sono davvero troppi!!

5. I messaggi privati, i commenti ai post e le mail sortiscono gli stessi effetti di frasi dette di persona! E ricorda che gli scritti non vengono quasi mai interpretati come se le cose c'è le dicessimo di persona. Quasi mai quindi con il significato che TU avresti voluto dare...

6. “Mi chiedi/dai l’amicizia?” da uno sconosciuto riceve la stessa attenzione che riceverebbe per strada: poca!  Una corretta e rispettosa presentazione può essere il giusto avvio per una comunicazione/dialogo.

7. Cosa stai mangiando, come ti senti, con chi sei, cosa fai ogni singolo istante della giornata...perdonami, non vorrei sembrarti insensibile, ma interessa principalmente a te e, se ce l’hai, al tuo stalker, a me non può fregare di meno. Poi non arrabbiarti se non vedo più i tuoi post perché ti ho 'oscurato'!  Hai voglia poi far vedere che sei 'tornato sulla retta via',...chi lo vede più! 

8. Mi piace si clicca se veramente il post o la pagina piace, non a tutto per risultare simpatici, anche perché spesso si ottiene l’effetto contrario, un po’ come chi vuole essere amico di tutti a tutti i costi.

9. L’uso della grammatica non è un optional: la “K” non è diffusa nella lingua italiana, quindi “ke” al posto di “che” non è un’abbreviazione è un’aberrazione; la “H” invece si usa, ma non a caso, tra “hanno” e “anno” c’è una bella differenza anche se si pronunciano allo stesso modo; ci sono delle semplici regole che ti hanno spiegato in tenera età e che andrebbero rispolverate tipo che “un’altra” vuole l’apostrofo e “un altro” no. Per i tuoi errori incolpare il T9 non ti esonera dal fare attenzione a non farli e un buon ripasso della grammatica può essere prezioso, perché la scusa del T9 regge solo fino a un certo punto. Scoprirai inoltre che apostrofo e accento non sono la stessa cosa e che anche la punteggiatura ha il suo perché. Purtroppo amo scrivere e la ritengo un'arte da non svilire.

10. Anche sui social prima di scrivere pensa, magari conta pure fino a 10, e come avviene nella comunicazione di persona, spesso tacere è la scelta migliore. Se poi decidi di fare un complimento, ti prego, prova a fare finta che non esista più la parola 'grande'! La lingua italiana è l'idioma con la maggior presenza di aggettivi, sono sicuro che ce la puoi fare a trovarne uno che la sostituisca! Pensa a come sarà tutto molto più colorato e ricco il web, con aggettivi qualificativi positivi e ragionati.

11. I leoni da tastiera sono tanti, si sentono di poter sparare a zero su tutto e su tutti protetti dietro lo schermo del proprio pc, sono graditi come le zanzare d’estate, e come le zanzare d’estate hanno vita breve e spesso fanno una brutta fine...peccato che sembra un fenomeno in crescita proprio come le zanzare! 

12. Commenta solo se conosci bene il senso con cui è stato scritto un post, altrimenti finisci con il fare una magra figura o generare fastidio in chi ha pubblicato il post...che a quel punto è più che autorizzato a eliminarti dalle amicizie; gli amici ascoltano e comprendono, non commentano a caso senza sapere.

13. Essere fra i contatti di una persona non ti rende automaticamente il suo migliore amico, quindi non prenderti confidenze che non ti sono state date.

14. Fare promozione sui social non è reato, ma mandare un link sul profilo di un amico/a per promuovere un evento o un’app o un prodotto, senza due parole di presentazione, non è promuovere, è volere a tutti i costi avere delle attenzioni che in realtà lasciano il tempo che trovano: fare comunicazione è un’altra cosa. (Eppoi c'è la funzione invito e/o messaggio privato!). 
A proposito, sarebbe buona educazione, in caso di arrivo proprio di un messaggio privato, dove sia evidente il contatto diretto in prima persona (es. invito personale o di informazione, palesemente inviata a te e non una banale newsletter), rispondere positivamente o negativamente (educatamente)...ma rispondere! Grazie.

15. Mettersi a discutere sulla bacheca di qualcuno è un po’ come litigare a casa sua, quindi non stupitevi se vi caccio dalla porta o dal web. Idem per gli insulti o i commenti pungenti: sui muri del vostro appartamento ci vorreste scritte poco edificanti? Una bella passata di bianco e il muro torna candido, una bella selezione dei contatti e la bacheca torna pulita.

16. Spammare via social, chat e mail dovrebbe essere considerato un peccato capitale. Idem insistere con inviti a giochi, a quiz, a app, a eventi, a mettere MiPiace su pagine...se non l'ho fatto avrò un motivo!! 
Le catene di Sant’Antonio, i post “se mi leggi fai copia e incolla sulla tua bacheca” o quelli che “hai commentato, adesso posta XXXX anche tu e mandalo a 10 tuoi amici entro mezzora” sono da denuncia per disturbo della quiete pubblica.

17. Se ti 'impossessi' di una foto tratta da un'altra bacheca o sito web (qualunque essa sia) è buona norma chiedere il permesso al proprietario e/o esecutore. Perlomeno, quando la posterai, scrivi la provenienza e l'autore della foto! Il web non è la terra di nessuno.


Io ho adottato questo comportamento e, come nella vita reale, mi piace circondarmi di persone che condividano "le buone maniere"...

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